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IL DISTACCO DI RETINA


Per poter trasformare gli stimoli luminosi in visione strutturata trasferibile alla corteccia visiva, la retina deve aderire alle strutture contigue così come un computer deve essere collegato alla propria batteria. Per motivi diversi può accadere che la retina perda la sua adesione a tali strutture. Molto spesso il fattore scatenante comune è una trazione: un fatto meccanico, quindi, che produce una o più rotture retiniche che a loro volta possono dare seguito al distacco di retina. Le trazioni in causa possono essere traumi, ma il più spesso sono trazioni che si generano all’interno del bulbo oculare, e che vedono coinvolto l’umore vitreo (vedi malattie del vitreo). Frequenti sono anche i distacchi di retina che si generano a partire da fori retinici, senza una riconoscibile causa trattiva.
La tendenza, con eccezioni, una volta prodottosi il distacco di retina, è quella di una sua progressiva estensione. La velocità di tale progressione è diversa da caso a caso, ma è fondamentale giungere al più presto alla diagnosi per ridurre i rischi di interventi chirurgici più aggressivi e di danni permanenti. Quindi è fondamentale riconoscere quando ci sono i sintomi.
Prima di parlare dei sintomi, occorre sapere se si rientra in categorie a rischio: miopi, specie se elevati; familiarità per distacco di retina; traumi; precedente chirurgia oculare (cataratta); distacco di retina nell’altro occhio. Se si appartiene a una di tali categorie, è opportuno eseguire periodici controlli oculistici a prescindere dal presentarsi o meno di sintomi. Ci sono infatti distacchi di retina che si formano e progrediscono senza dare sintomi, o dandoli quando già il distacco si è esteso.
I sintomi, quando presenti, sono quelli descritti nel capitolo del distacco posteriore di vitreo: visione di ”mosche volanti”, visione di lampi di luce, riconoscimento di un’ombra fissa occupante un certo settore del campo visivo.

ATTENZIONE: non sempre, come detto, i sintomi vengono percepiti in modo netto; inoltre possono essere presenti solo in parte, o essere sfumati.
Nel dubbio, meglio non essere superficiali e mettersi al più presto in contatto con il proprio oculista. Se ciò non fosse possibile, meglio recarsi presso il Pronto Soccorso: come detto è importante diagnosticare in fretta l’eventuale presenza di distacco di retina.

DEGENERAZIONI RETINICHE PERIFERICHE


Vengono raggruppate sotto questa denominazione delle alterazioni della retina periferica che non determinano alterazioni visive, nè causano sintomi. Sono alterazioni che il medico oculista può osservare nel corso dell’esame della retina. In alcuni casi possono essere ritenuti elementi di rischio (predisponenti a fori/rotture retiniche) e talvolta può essere consigliabile un trattamento laser per costituire un argine di maggiore saldezza della retina circostante tali alterazioni. Ciò allo scopo di prevenire il distacco di retina.

MALATTIE DELLA RETINA